La normativa a tutela dei lavoratori in materia di Sicurezza e Salute sui Luoghi di Lavoro, viene integrata da importanti specifiche a seguito della Legge 215/2021. L’aumento del numero di incidenti negli ambienti di lavoro, spesso mortali, ha generato una rivoluzione introducendo novità che riguardano gli obblighi da parte del Datore di Lavoro.
SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ LAVORATIVA
La Legge 215/2021 ha confermato l’ipotesi di sospensione immediata dell’attività lavorativa, ai sensi dell’Articolo 14 del D.Lgs. 81/2008, nei casi di gravi violazioni a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori indicate nel nuovo Allegato I del Testo Unico stesso.
Il provvedimento di sospensione dell’attività lavorativa potrebbe essere adottato nel caso delle seguenti violazioni:
- Mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi DVR
- Mancata elaborazione del Piano di Emergenza ed evacuazione
- Mancata formazione
- Mancata costituzione del servizio prevenzione e protezione e nomina RSPP
- Mancata elaborazione piano operativo di sicurezza (POS)
- Mancata fornitura D.p.i. (dispositivi di protezione individuali) contro le cadute dall’alto
- Mancanza di protezioni verso il vuoto
- Lavori in prossimità di elettricità senza di disposizioni organizzative e procedurali
- Mancanza di protezione contro i contatti diretti ed indiretti (impianto di terra, interruttore magnetotermico, interruttore differenziale)
- Omessa vigilanza in ordine alla rimozione o modifica dei dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo
POTERI DEL PREPOSTO
Il ruolo del Preposto, per come definito dall’articolo 19 del D.Lgs. n. 81/08 è stato rafforzato. La normativa ne rende esplicito il suo ruolo di vigilante della sicurezza.
Può quindi interferire circa l’operato del lavoratore ed anche eventualmente interrompere il suo lavoro nei casi di maggior pericolo. Può sospendere i lavori nelle circostanze in cui rilevi:
- deficienze nei mezzi e nelle attrezzature
- condizione di pericolo. Di tali situazioni ne deve dar conto ai propri superiori mediante un’attività di segnalazione.
FORMAZIONE ANCHE PER I DATORI DI LAVORO
Quanti datori di lavoro sono formati ed informati circa le disposizioni che dovranno adottare nei confronti delle proprie maestranze?
Entro il 30 Giugno 2022, il Governo emanerà un provvedimento che disciplinerà la formazione obbligatoria dei datori di lavoro.
ATTIVITA’ DI ADDESTRAMENTO
L’attività di addestramento consisterà in prove pratiche, circa l’utilizzo corretto ed in sicurezza delle attrezzature, macchinari, impianti, dispositivi e verso alcune sostanze. L’addestramento consisterà nell’esercitazione affinché si lavori in sicurezza e tutti gli interventi di addestramento dovranno essere riportati in apposito registro.
PREPOSTI ANCHE NEGLI APPALTI
Gli appaltatori ed i sub-appaltatori, dovranno nominare un proprio preposto e comunicarlo al datore di lavoro committente.
SANZIONI
Le sanzioni a carico del datore di lavoro potranno duplicarsi o triplicarsi qualora i lavoratori oggetto delle violazioni siano superiori a 5 o a 10 unità.
- CONTRIBUTI STRUTTURE RICETTIVE - 27 Febbraio 2022
- CONTRIBUTI MACCHINARI 4.0 - 27 Febbraio 2022
- FONDO IMPRESA FEMMINILE - 26 Febbraio 2022